Premio speciale per la categoria “Innovazione” assegnato alla classe 3A dell’Ipsia di Orvieto per I-Dog nell’ambito della Fiera regionale 2018 “Impresa in azione” che, l’8 maggio a Terni, ha visto competere dodici imprese simulate e oltre duecento studenti umbri.
Un riconoscimento di cui mi piace parlare in questo blog non solo perché riguarda i cani – come poi vedremo – ma perché va ad un’iniziativa rappresentativa di quella che a mio avviso è «buona scuola», dove gli insegnanti hanno a cuore il proprio lavoro e riescono a coinvolgere gli studenti in un percorso realmente formativo. In questo caso poi gli studenti per primi hanno dimostrato capacità e voglia di crescere.
Il progetto per cui sono stati premiati consiste nel simulare a scopo formativo una start-up, una mini impresa, della quale hanno curato la gestione, dal concept di un’idea al suo lancio sul mercato.
Attraverso la Newtech Ja – questo il nome scelto – hanno creato “I-Dog”, un dispositivo anti-smarrimento per cani costituito da un collare e da un mini localizzatore GPS-LSB che (tramite un’app scaricabile sul cellulare) consente di ritrovare l’esatta posizione dell’animale smarrito.
Per realizzare il prodotto la NewTech Ja ha utilizzato la stampante 3D del Fablab del Liceo Artistico di Orvieto e ha collaborato con la Engineering Ingegneria Informatica SpA per creare il sito internet dell’azienda e progettare la futura app che gestirà il localizzatore GPS-LSB.
I 24 studenti sono stati supportati dai docenti Benedetto Vagnetti e Mauro Baldascino che hanno potuto riscontrare come questa metodologia di apprendimento del learning-by-doing abbia appassionato e coinvolto attivamente i partecipanti promuovendo lo sviluppo di un set di competenze tecniche e trasversali – tipiche dell’autoimprenditorialità – fondamentali per la loro carriera lavorativa futura.
“Impresa in azione”, promosso dalle Camere di Commercio di Terni e Perugia, è il programma di educazione imprenditoriale, curato dall’associazione Junior Achievement, per gli studenti dai 16 ai 19 anni delle scuole superiori, e riconosciuto come forma di Alternanza Scuola-Lavoro dal MIUR, che offre un’esperienza professionalizzante a stretto contatto con le aziende e il mondo esterno alla scuola.
Al momento I-Dog è un prototipo e, per una piena funzionalità del prodotto, gli studenti stanno lavorando all’applicazione per dispositivi mobili che dovrebbe essere completata durante il periodo di stage nell’ambito del Progetto Alternanza Scuola Lavoro presso la Engineering Digital Solution di Orvieto.
Attendiamo dunque il completamento del lavoro e le relative indicazioni per la commercializzazione del prodotto, di cui sono previsti sviluppi e diversificazioni del prodotto che saranno affrontati nell’ambito del medesimo progetto che interesserà il prossimo anno scolastico.
Un valore aggiunto dell’iniziativa dell’Ipsia di Orvieto è la decisione, patrocinata del Comune di Orvieto, di finalizzare la vendita del dispositivo I-Dog alla promozione della campagna di adozione dei cani del canile comunale gestito dall’associazione di volontariato Gli Amici di Charlie.
La formazione, e questa scelta lo dimostra, passa anche attraverso civiltà e solidarietà nei confronti dei nostri simili e nei confronti di tutti gli esseri viventi con cui condiviamo il Pianeta. Un’affermazione senz’altro ovvia ma che la scuola troppo spesso dimentica.
Grazie dunque agli studenti della 3A e ai loro insegnanti, e buon lavoro!
Stay tuned per gli aggiornamenti 😉